mercoledì 18 luglio 2007

Lo "Stato" delle cose...

...in Italia non è dei migliori. Mi sono trovato a dover consigliare l'uso di Windowz XP ad un mio amico commercialista. Ma si può? Ma partiamo dall'inizio.
Dopo un periodo passato a bombardarlo di informazioni e decantandogli le lodi di Linux, riesco finalmente a convincerlo a sostituire prima tutti i Win dei client con Ubuntu e successivamente il server con Ubuntu Server. E subito ci siamo scontrati con problemi relativi ad alcune applicazioni del Ministero delle Finanze. Una è nativa Windows e quindi poco da fare: proviamo con WINE ma nulla. Purtroppo l'applicazione sfrutta chiamate alle API che non sono supportate (almeno quando abbiamo provato noi). L'altra è strutturata assurdamente! E' Java, ma non si sa per quale ragione remota, usa un loader scritto per Windowz. Follia. Quindi anche se funzionerebbe usando WINE, ha poi problemi con Java che DEVE girare in emulazione... Tanto valeva realizzare il tutto in maniera nativa e ci risparmiava la fatica. E magari si riusciva pure a farla funzionare.
Sul sito del Ministero si favoleggia di un fantomatico rilascio Linux nativo per non si sa quando.
Ora mi chiedo: ma non sì poteva realizzare il tutto in C# che almeno lo facevo girare con MONO??? Il monopolio di Redmond si fa sentire e non poco. Se vuoi fare il commercialista e vuoi fare bene il tuo lavoro, ti tocca usare Windows. Punto. E dove stà la libertà personale? E se io non voglio? E come diceva Frankie Hi-NRG:
"Uniformarsi, una prova di civiltà"... o di sudditanza???

Se sei un commercialista fai sentire la tua voce. Stò proponendo tramite il Blog di Beppe Grillo una petizione per chiedere alle Istituzioni di supportare i sistemi OpenSource rilasciando contemporaneamente le applicazioni per Linux, Mac e Windowz. E' una battaglia di civiltà. Aiutaci a vincerla.

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